La realizzazione di un sito è un processo infinito, per definizione non esiste un sito che non verrà mai modificato dopo la sua pubblicazione. Questa è una delle cose più affascinanti del web e che lo contraddistinguono da molti altri mezzi di comunicazione e in particolare dalla carta.
Per chi realizza un sito non c’è quindi un momento esatto in cui pronunciare la magica frase “abbiamo finito”, non c’è una fase in cui si va in stampa e redattori, impaginatori e fotografi possono tirare il fiato e riposare. C’è un momento equivalente che è quello in cui il sito viene “pubblicato” e viene reso visibile a tutti.
Durante la costruzione di un sito oppure, come in questo caso, quando si effettua un profondo lavoro di restyling della grafica e dei contenuti spesso mettiamo un “tappo”, ovvero proteggiamo temporaneamente il sito con una password in modo da poter completare i lavori senza disturbare i visitatori con pagine incomplete, errori e troppe sezioni in costruzione.
Una settimana fa abbiamo finalmente tolto la password che per lunghe settimane ha protetto il sito vivagaudi.org, il momento più simile all’inaugurazione, all’uscita in libreria o al cinema di un’opera.
La maggior parte dei nostri siti ci piacciono ma questo ci piace un po’ più degli altri.
Il sito è piuttosto anziano e aveva delle incredibili potenzialità inespresse, purtroppo nè la grafica nè i contenuti gli rendevano giustizia. Rispetto a tanti altri nostri siti è piccolo, meno di un centinaio di pagine, parecchio sotto la nostra media standard, eppure siamo particolarmente soddisfatti della realizzazione.
Vivagaudi è un sito che parte avvantaggiato: non è stato realizzato per un cliente ma esclusivamente per noi. Non avevamo quindi deadline micidiali e dal punto di vista creativo avevamo la libertà più totale. Coincidenza vuole che a tutti in redazione piace moltissimo Gaudì per cui la realizzazione dei testi dedicati al grande architetto spagnolo sono stati un lavoro lungo, faticoso ma pieno di soddisfazioni. E’ molto più facile scrivere su argomenti che piacciono.
Il sito non è finito, non solo perchè, come abbiamo detto, non esiste un sito completato, chiuso, intoccabile ma anche perchè vogliamo lavorare al miglioramento di alcune pagine. Molte fotografie della opere di Gaudì non sono all’altezza e stiamo cercando collaborazione dal web. Trattandosi di un sito totalmente no profit siamo ottimisti sulla possibilità di ottenere qualche aiuto e qualche collaborazione.
Non è un sito aperto ai guest post: lo chiariamo anche qui perchè la prima mail di contatto che ci è arrivata chiedeva proprio la pubblicazione di un post di questo tipo. Come sempre siamo aperti ad ogni sorta di collaborazione ma non ai guest post nel senso più diffuso del termine.
Vivagaudì è un sito realizzato con wordpress, la maggior parte dei testi e delle fotografie (dove non diversamente specificato) sono di nostra proprietà, il template è opera nostra. Abbiamo deciso di lasciare testi e immagini al pubblico dominio, chiunque potrà utilizzarli come crede, anche per scopi commerciali, pur di citare la fonte, possibilmente con un link.
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