DRP I (distribution requirements planning)
E’ una tecnica utilizzata per gestire i fabbisogni di una rete di magazzini collegati ai prodotti finti (in modo diretto o indiretto).
E’ una tecnica utilizzata per gestire i fabbisogni di una rete di magazzini collegati ai prodotti finti (in modo diretto o indiretto).
Poiché è una strategia molto rischiosa si preferisce in un primo tempo attuare la differenziazione dei prodotti.
Attività associate con il flusso dei materiali, intercorrenti tra la fine del processo produttivo e la consegna al consumatore finale.
Comprende un mix di ingredienti distributivi vari: strutture, scorte, comunicazioni, packaging, trasporto.
Lunedì prossimo arriva finalmente il 15 agosto, uno dei giorni più attesi dell’anno almeno per chi può fare un salto a Gozo.
Distinta delle parti e dei materiali contenente i dati relativi al progetto del prodotto in modo di tracciare il deployment costruttivo.
E’ strutturata in modo da costituire la traccia di tutti i passaggi che il prodotto percorre fino alla sua realizzazione.
Raggruppamento “ad arte” di componenti e sottoinsiemi, in formato distinta base, utilizzato per agevolare l’elaborazione del MPS.
E’ una rappresentazione spesso usata per la schedulazione dell’assemblaggio finale, quando il prodotto è molto personalizzato.